Oggi ti racconto la prima volta che ho visto Dorina.
Che questa dolce bambina sia nata dalla mia penna è più che chiaro ormai. Ma, per quanto io stia bene con una penna, o tastiera che dir si voglia, attaccata alle dita, questo non vale di sicuro per la matita. Non so creare con il disegno. Per nulla!
E quando dunque nacquero le primissime pagine che parlavano di questa bambina di nome Dorina, il mio desiderio era quello di guardarla, di poterla vedere mentre sorrideva soddisfatta o mentre osservava il mondo con i suoi occhi curiosi.
Successe allora, nel 2015, che dovetti stare in ospedale per un pò e lì conobbi una dolce donna, molto a modo, che aveva il letto di fronte al mio. Una parola tira l’altra… “Che fai nella vita? Io scrivo”, “Io invece disegno!” E fu così che lei, Cristina Lantoni, entrò a far parte della mia vita.
“Cristina disegnami Dorina!” Lei lesse con calma i miei racconti e poi… tutto sembrava già stabilito da tempo! Un incontro casuale ma dal grande significato per entrambe! Quando vidi per la prima volta la bozza di quel visino di bambina così incantevole, esclamai: “Ma è lei! E’ Dorina! E’ proprio lei!”
E da allora le illustrazioni a colori che ritraggono la mia protagonista sono sue, di Cristina Lantoni, artista professionista della provincia di Frosinone, che ha saputo interpretare non solo il volto di una bambina, ma soprattutto la sua indole, il suo carattere, attraverso delle espressioni disegnate ad arte e super super professionalmente!
E ora, caro lettore ti saluto! Continuo a scrivere: mi aspettano dei pesciolini rossi e una bambina che…
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